Sul posto ieri si sono recati Carabinieri, la Guardia Costiera e il medico legale, che ha effettuato una prima ricognizione sul cadavere. ntato a squarciagola e dei primi minuti giocati più con l'emozione che con la testa. Ma alla fine, nonostante tutto, sono riusciti in qualche modo a salvarsi. Il cadavere, coperto da un lenzuolo, era posizionato nelle vicinanze di un capanno di piccole dimens. prezzo jordan attina del 29 maggio 2016, ha prima molestato con messaggi e telefonate la ragazza e poi, deciso ad avere un confronto diretto con quest'ultima, l’avrebbe seguita a bordo della propria automobile e, dopo averla costretta ad accostare, l'ha uccisa e data alle fiamme. Poi racconta: "Viviamo in sette qui, io sono il capo, ho costruito io questo posto per noi".